23 settembre 2015 (primo tempo a)
Tolfa Calcio - Civitavecchia 2 - 0
gara di ritorno di coppa
Tante, forse troppe le chiacchiere fatte sul Tolfa Calcio dopo la sconfitta della gara di andata per 3-1. Eppure il Tolfa del primo tempo poteva dilagare e non lo ha fatto, anzi nel secondo tempo in 15 minuti sembrava aver compromesso il turno di coppa. Tutto ciò aveva dato potere ai geni del calcio di profetare su un grande Civitavecchia e un deludente Tolfa Calcio non all'altezza del campionato di eccellenza. Premesso ciò vogliamo ricordare a tutti che il Tolfa dei "miracoli" si è guadagnato il posto in eccellenza grazie ai suoi giocatori ed al mister Bentivoglio che li ha messi in campo ed oggi gli stessi giocatori o perlomeno quelli che sono voluti rimanere più qualche nuovo acquisto che ha voluto sposare il progetto biancorosso giocheranno in questa categoria consapevoli di non approdare in cima alla classifica ma che con unghie e denti ma soprattutto con il cuore venderanno cara la pelle. Forse tutto questo parlare a smosso l'orgoglio biancorosso che con il 2-0 casalingo elimina un Civitavecchia forse troppo sicuro della sua "superiorità" ancora da dimostrare visto che già nel calcio d'estate al memorial Sestili con lo stesso risultato si è dovuto inginocchiare davanti ai collinari.
Veniamo alla gara, il Tolfa sa che se vuole passare il turno deve aggredire fin dall'inizio la squadra ospite. Nei primi venti minuti si registra un Tolfa in assedio e un Civitavecchia che solo due volte si affaccia dalle parti di Boriello. La prima occasione è del Tolfa e capita sui piedi di Mojoli che non centra la porta. Poco dopo punizione battuta da Coletti sulla testa di Montironi e bravo il portiere nerazzurro in tuffo a salvare il risultato. Il Civitavecchia come già detto accenna a fare la voce grossa e potrebbe anche passare in vantaggio. Scampato il pericolo si vede ancora il Tolfa dalle parti di De Angelis prima con Compagnucci che lo impegna e poi con Mojoli che ancora una volta non centra la porta. Come detto il Civitavecchia cerca di arginare come può le incursioni biancorosse e spesso ricorre al fallo, e proprio da calcio piazzato Montironi di prima impegna De Angelis ben piazzato in tuffo sull'angolino basso.